REDAZIONE PIRANDELLO Comiso

Benvenuti sul sito della della REDAZIONE PIRANDELLO.

Intervista alla dirigente Rosaria Costanzo

Oggi abbiamo intervistato la nostra dirigente prof.ssa Rosaria Costanzo. Eravamo emozionati, ma lei è stata gentile e disponibile, e subito ci siamo sentiti a nostro agio ...

NOI SIAMO QUI

Ecco le istruzione come raggiungerci.

LA MADRE DEI RAGAZZI

Giorno 20 gennaio 2014 alcune classi della "Pirandello", tra cui la nostra, si sono recate al teatro Naselli di Comiso per vedere lo spettacolo dal titolo "La madre dei ragazzi", una rappresentazione che racconta della lotta di Peppino Impastato contro la mafia.

LA NOSTRA REDAZIONE

Oggi giorno 6 Dicembre è nata la redazione “Luigi Pirandello” che è formata da 24 alunni che frequentano le classi prima e seconda della nostra scuola...

sabato 29 novembre 2014

I PROBLEMI ADOLESCENZIALI

L'adolescenza è un periodo che va dai 10 ai 18 anni caratterizzato da continui cambiamenti sia fisici che psicologici spesso accompagnati da dubbi e incertezze.
L'adolescenza è il periodo in cui noi ragazzi iniziamo a diventare adulti, sia per quanto riguarda l'aspetto fisico sia per il carattere.  Questa fase è spesso sottovalutata dai genitori che continuano a vederci come dei bambini e non capiscono che noi adolescenti desidereremmo avere più libertà.
Molti genitori cercano di capire i loro figli e di trattarli come adulti, ma a volte non resistono alla tentazione di volere a tutti i costi proteggerli come quando erano bambini. Molti adolescenti sono in contrasto con i genitori perché non vogliono farli uscire, non sono d'accordo con il loro modo di pensare. Anche quando permettono di fare qualche attività ci riempiono di raccomandazioni. Due temi sui quali lottano i genitori sono l'alimentazione e l'abbigliamento. I genitori pretendono che i figli mangino cibi salutari come verdure, ortaggi e frutta. Invece, per quanto riguarda  l'abbigliamento, spesso molti adulti non chiedono la nostra opinione e comprano capi che a noi non piacciono. Altri genitori invece invadono la privacy del figlio, controllando i telefonini, le nuove amicizie, i contatti sui social network.
Esiste anche l’eccesso opposto, quello dei genitori troppo permissivi, che scelgono “stupidamente”  di rinunciare a ogni controllo,  assecondando tutti i capricci dei figli e dimenticando che le regole e i “no” a volte sono salutari e ci aiutano a crescere bene.
Questo periodo è un passaggio obbligatorio e imprescindibile. Questo passaggio serve a proiettarci in quella vita adulta e indipendente che tanto desideriamo, ma è necessario farci consigliare da una guida e accettare i consigli, senza sbuffare, perché, facendo di testa nostra,  è molto facile cadere in un “fosso” e non trovare una via di fuga. è importante capire che prima di avventurarci in questo mondo dobbiamo conoscerlo bene perché la troppa indipendenza porta a cattive abitudini e amicizie.
Molti adolescenti si drogano, fumano e bevono alcool senza capire che stanno rischiando la vita. Questi sono tutti atti, non solo illegali, ma nocivi alla salute e pericolosi  che nessun genitore permetterebbe al proprio figlio di compiere e che molti invece fanno solo per curiosità e per desiderio di contrapporsi alle regole imposte non rendendosi conto del male che rischiano di farsi.



                                                                                  Classe III C
Enrico Raniolo
Francesco Licitra
Enrica Caggia
                                                                                 


Museo Civico di Storia Naturale di Comiso

Giorno 20 novembre, durante le ore pomeridiane, le classi del tempo potenziato 1^F e 2^F si sono recate al Museo Civico di Storia Naturale di Comiso, accompagnate dalle insegnanti Distefano, Di Salvo e Marchisciana.
Il museo è diviso in due sezioni: sezione paleontologica e zoologica.
Appena arrivati, gli alunni hanno visitato la sezione paleontologica, la quale comprendeva fossili e resti di animali risalenti a più di 5 milioni di anni fa.
Hanno visto i fossili di Trilobiti , cioè i primi pesci corazzati, e i fossili di Mesolimulus, ancora oggi esistenti, anche le prime forme di conchiglia. Gli alunni hanno potuto osservare un vero scheletro di Pterodattilo.
 

La sezione zoologica era in allestimento, ma gli alunni hanno avuto la possibilità di vedere le uova e il ragno più grandi al mondo, alcune farfalle e ragni imbalsamati, bellissimi coralli e stelle marine molto particolari. I ragazzi sono rimasti affascinati dalla conchiglia più grande al mondo, ritrovata nella barriera corallina dei mari caldi.
La cosa che li ha colpiti di più è stata la ricostruzione del grande e maestoso Pesce Luna


Agli alunni della scuola L.Pirandello è piaciuta molto questa visita guidata.




                                                                               Anna Caggia
Marta Asta
Nicoletta Girlando
Giulia Colombo

2^ F

giovedì 20 novembre 2014

L’IMMIGRAZIONE: un problema da non sottovalutare!

In questo periodo oltre ai problemi economici e sociali, insorge anche il problema dell’immigrazione. Da un anno a questa parte immigrati che provengono da vari Stati in guerra trovano rifugio qui da noi. Il viaggio inizia con il pagamento degli scafisti, che fanno salire i bisognosi in piccole imbarcazioni in condizioni pessime. Gli scafisti accompagnano i barconi fino a un certo punto, dopo lasciano le barche e gli”immigrati”devono sperare di raggiungere la terra vivi. Qui interviene la guardia costiera, che individua i barconi e li porta a terra. Ma molte persone a causa delle pessime condizioni in cui si trovano  durante il viaggio non riescono a sopravvivere e muoiono. Nei barconi si trovano anche bambini spesso senza genitori, donne in gravidanza. Ci sono molti volontari che li portano in centri di accoglienza e li aiutano a riabilitarsi e a inserirsi nella società, fino a quando, dopo un certo periodo di tempo, trovano una sistemazione. Qui in Italia, in Sicilia ci sono dei centri di accoglienza, il più importante nella nostra nazione è quello di Pozzallo  dove sono avvenuti recentemente molti sbarchi. La metà più vicina per gli immigrati è Malta, ma essa li rifiuta. Si sono verificati molti episodi di sbarchi soprattutto in Sicilia durante i quali molti immigrati non sono riusciti a sopravvivere. Una terribile strage è avvenuta un anno fa in Lampedusa perché un barcone è affondato e sono morti più di 300 immigrati, questo ci da prova certa che i barconi non sono per niente sicuri e basta un soffio per fare affondare e distruggere i “sogni”di molte persone. Papa Francesco è andato a Lampedusa per ricordare quegli innocenti che sono morti ingiustamente e ha detto che non possiamo far finta di niente; anche noi dobbiamo far la nostra parte, come fanno molti volontari. L’Italia si è impegnata ad aiutare gli innocenti con l’operazione “MARE NOSTRUM”cioè un’operazione finanziata dallo Stato; essa ha il compito di ispezionare tutto il canale di Sicilia, quest’operazione è stata rinnovata con il nome di”FRONTEX”che ha lo stesso scopo del mare nostrum.


 Raniolo Enrico,
 Caggia Enrica,

Licitra Francesco III C

martedì 18 novembre 2014

Hachiko

Il titolo di questo film è Hachiko, ed è stato girato nel 2009, da Lasse Hallstrom.
È ambientato negli Stati Uniti. Il genere è drammatico.
Gli attori principali del film sono: Richard Gere (che interpreta Parker Wilson) e il cane Hachiko.
Invece gli attori secondari sono: Joan Allen, nel ruolo di Cate Wilson (moglie del professore Parker Wilson) e Sarah Roemer, nel ruolo di Andy Wilson (figlia del professore Parker Wilson e di Cate Wilson).
Una sera il professore Parker Wilson, tornato da un lungo viaggio in treno, trova una gabbietta, con all’interno un dolce  cagnolino.
Lo prende, lo porta con sé a casa e cerca di farlo integrare nella propria famiglia.
All’inizio la moglie del professore non accetta la presenza del cane, ma poi capisce che suo marito gli si è molto affezionato: lei vuole soltanto la felicità del marito e quindi decide di tenerlo.
Ogni giorno Hachiko accompagna il proprio padrone alla fermata del treno e poi aspetta il suo ritorno, con un’aria sorpresa, sempre alla stessa ora e nello stesso posto.
Ma un giorno Parker muore a causa di un tragico infarto.
Hachiko lo aspetta con molta pazienza, ma invano.
Dopo la morte del professore, la figlia pensa di tenere il cane, ma Hachiko preferisce continuare ad aspettare il suo padrone alla stazione, come sempre.
Alla fine del film accade un altro colpo di scena: Hachiko muore e l’ultimo suo pensiero è quello di ricordare i bei momenti passati con il padrone.
Hachiko è un dolce cagnolino, che desidera solo passare il tempo con il suo padrone.
Il professore è una persona gentile, accogliente, affettuosa e scherzosa.
La moglie del professore è abbastanza severa, ma allo stesso tempo è anche buona.
Il messaggio di questo film secondo noi è che il professore, quando trova per caso Hachiko, trova un amico, e quindi un tesoro.
A nostro parere il film è stato molto interessante e commovente; ci sono molte scene, che hanno suscitato nel nostro cuore sentimenti di amicizia, amore, fiducia e tristezza(a causa della morte di Hachiko e del suo padrone).
Noi vi consigliamo di vederlo!!!!

I membri del gruppo sono:
1 Marta Asta,
2 Nicoletta Girlando,
3 Enver Palushi,
4 Aymen Khemiri.
Classe 2^F,scuola Luigi Pirandello.








L'amicizia: un sentimento molto importante!!!!!

Quest’anno, con la collaborazione della professoressa Gennusa, abbiamo trattato l’argomento dell’amicizia e abbiamo svolto delle attività su di essa.
Il primo pomeriggio si è parlato e commentato l’argomento facendo inizialmente un brainstorming alla lavagna.
Dopo aver guardato un film, Hachiko, che tratta di un rapporto speciale tra un cane e un uomo, ne abbiamo parlato sottolineando il fatto che anche con gli animali si può avere un “legame di amicizia”.
 In un altro pomeriggio c’è stato sottoposto un test, Che amico sei?; successivamente abbiamo commentato le definizione dicendo se ci rispecchiava o meno.
Abbiamo anche cercato delle canzoni sull’amicizia: CHE AMICA SEI, L’AMICO E’, i cui testi sono stati letti e spiegati in classe.
Tutte queste attività ci hanno fatto ulteriormente capire che l’amicizia è un dono molto prezioso che dobbiamo saper usare nel modo giusto, è un elemento fondamentale della vita, ci aiuta a crescere perché si basa su valori molto importanti che molte volte noi diamo per scontanti. Essere un amico vero vuol dire esserci nei momenti di bisogno, di difficoltà. Essere amici vuol dire divertimento e felicità.        

LA CLASSE II D

mercoledì 14 maggio 2014

Laboratorio di cucina

Martedì 12 febbraio 2014 nell’istituto L. Pirandello di Comiso si è svolto il laboratorio cucina, al quale hanno preso parte i ragazzi del gruppo H accompagnati dai loro tutor e professori, cimentandosi nella preparazione della pizza. A questo laboratorio vi hanno preso parte anche i bambini della Scuola Primaria Senia che il prossimo anno verranno a fare parte di questo istituto. Questo tipo di laboratorio è stato anche inserito nel programma scolastico degli altri anni   sperimentando ricette diverse e interculturali. Per i ragazzi questa esperienza è molto positiva ed è un momento di divertimento con gli altri ragazzi dove con entusiasmo modellano e stirano la pasta. In tutto questo vengono aiutati costantemente dai tutor che li seguono nelle varie attività e consigliano i passaggi senza far mancare lo spirito di squadra. Grazie a questo progetto i ragazzi sviluppano la socializzazione lavorando in gruppo per un unico obbiettivo, affermano e consolidano l’autostima, apprendono tecniche manipolative di precisione e migliorano la coordinazione fine motoria, utilizzano materiali e attrezzature specifiche, individuano i tempi e le regole da seguire, conoscono e apprendono semplici ricette. E dopo aver gustato l’ottima pizza preparata dai ragazzi del gruppo H della scuola L. Pirandello, vi consigliamo questa ricetta per una pizza semplice e veloce ma molto molto buona. 

Ingredienti per la pizza:
200g di farina 00;
15g di lievito;
4 cucchiaini di olio;
1 cucchiaino di zucchero;
1 cucchiaino di sale;

250ml di acqua;

venerdì 18 aprile 2014

Sul Corriere di Gela: "Progetto Pon, studenti di Comiso in visita al nostro giornale"

Articolo pubblicato sul Corriere di Gela del 12 aprile 2014

Progetto Pon, studenti di Comiso in visita al nostro giornale
Per diciotto alunni della scuola media Luigi Pirandello di Comiso, gestita dal dirigente scolastico Rosaria Costanzo, un pomeriggio, quello di venerdì scorso, trascorso nella nostra città.
Si è trattata di una visita facente parte del programma di un corso Pon C/1 dal titolo “Redazione Pirandello”, finanziato dal Fondo sociale europeo, che i giovani studenti frequentano dallo scorso novembre e che vedrà al conclusione la fine di aprile. Il progetto ha come tutor interni la prof.ssa Monia Gennuso e la prof.ssa Valeria Schembari, e come docente esterno la dott.ssa Filippa Antinoro, collaboratrice del nostro giornale e esperta in comunicazione.Clicca su Corriere di Gela

venerdì 11 aprile 2014

Foto ultimo giorno di Pon

Tutti insieme a festeggiare

I nostri ultimi articoli

Il nostro esperto Filippa Antinoro

Con la tutor Monia Gennusa e l'esperto esterno Filippa Antinoro

La nostra redazione......

Il nostro progetto Pon è giunto al termine!


Questo pon mi ha aiutato sia a relazionarmi con gli altri, sia ad  imparare un nuovo lessico. Sono fiero di aver partecipato e anche felice.  Un grazie particolarea  MoniaGennusa e all’ esperto esterno Filippa Antinoro che ci hanno seguito e sopportato.
Zied amor

  Il PON sta per finirsi e questo mi dispiace un po’, perché insieme ai compagni che ho conosciuto ho trascorso tutte le esperienze belle, come quella della gita di Gela, e le esperienze brutte, come quella di ambientarsi in un gruppo di persone sconosciute!!!
Enrica Caggia

Il PON sta per finirsi e questo dispiace anche a me perché mi è piaciuto molto e mi sono anche divertita. Ho imparato molto.
 Ludovica

Il PON mi ha permesso di imparare a scrivere un testo giornalistico. La parte più divertente è stata quella delle interviste che ci ha permesso di rivolgere delle domande alla nostra preside, al direttore del corriere di Gela, e alla gente comune che abbiamo incontrato nelle nostre uscite. Un grazie particolare va al nostro tutor, prof.ssa Monia Gennusa,  e al nostro esperto esterno, la giornalista Filippa Antinoro.
Francesco

Ormai il pon è venuto al termine e non mi piace lasciare i miei compagni perché ho fatto nuove amicizie e non mi piacerebbe perderle. È stato anche bello partecipare perché il mondo del giornalismo è molto interessante. È stato anche bello grazie ai nostri professori che ci hanno trattato benissimo e bisogna dare a loro il merito se questo pon è stato ben riuscito bello.  E quindi “GRAZIE”.
Claudia Sangermano
Questo corso giornalino mi ha fatto imparare a utilizzare meglio word, a inserire testi e immagini e ad entrare sul blog. Ci siamo trasformati in piccoli giornalisti e abbiamo visitato una vera e propria redazione giornalista. Oggi e l’ultimo giorno del pon e io ho imparato tante cose. Grazie alle  nostre professoresse furono Gennusa Monia, Schembari Valeria e Antinoro Filippa.
OUSSEMA BEN AHMED

Oggi il PON si è finito e a noi ragazzi ci dispiace perché è stata un’avventura molto bella. Per noi ragazzi è stata un’esperienza davvero unica: abbiamo imparato a fare un giornale, abbiamo scoperto nuovi termini del mondo giornalistico, abbiamo conosciuto nuovi compagni e, alla fine, ci siamo divertiti. Ma tutto questo è stato possibile grazie alla prof.essa Monia Gennusa e all’esperta esterno Filippa Antinoro.È stato bellissimo!!!!!!! JJJ
Gaia Marinelli e YasminSaidi

Purtroppo il pon è finito.Oggi lunedì 14 aprile 2014 finisce il pon “dalla redazione L. Pirandello” il pon del giornalismo. Gli alunni sono tutti dispiaciuti ma nonostante ciò tutti quanti hanno imparato qualcosa come i termini giornalistici e scrivere articoli.
Il pon è stato fantastico!!!!!!!!!!!!!!!!!!
TURTULA FRANCESCO
RANIOLO ENRICO
 


La nostra scuola in rima

LA SCUOLA PIRANDELLO IN RIMA
Nella nostra città, gli Aragonesi ci hanno lasciato un bel castello
e noi frequentiamo una scuola che si chiama Luigi Pirandello.
Se noi attenti staremo,
la lezione al volo comprenderemo.
Incontreremo molti ragazzi
e ci divertiremo da pazzi.

È la migliore che abbiamofrequentato,
infatti c’è il potenziato,
con tante lim si lavora
così il tempo lo divora
molti pon ricorderemo
e a fine maggio ci allontaneremo.
Durante le vacanze la nostra scuola non dimenticheremo
e con nostalgia la ricorderemo

Miriam Coltello

Le meraviglie della nostra provincia


Nelle  città della nostra provincia ci sono dei posti bellissimi che ogni anno richiamano migliaia di turisti:
1: per esempio a Puntasecca c’è la casa di Montalbano, utilizzata come set cinematografico della serie tratta dai libri di Andrea Camilleri. Si tratta di una casa affacciata al mare.

2: Il castello di Donnafugata. A circa 20 km dalla città di Ragusa sorge il Castello di Donnafugata. Fu fatto edificare sulla vecchia struttura di una torre duecentesca dal Senatore del Regno e Barone Crado Arezzo nell'800. Il barone fece ingrandire la struttura. Il nome Donnafugata deriva dall'arabo "Ain-jafat" e significa "Fonte di salute". Una leggenda narra comunque, di una donna che prigioniera nel Castello riuscì a scappare. Si tratterebbe della regina Bianca di Navarra che venne rinchiusa, dal perfido conte Bernardo Cabrera, signore della Contea di Modica, in una stanza dalla quale riuscì a fuggire attraverso le gallerie che conducevano nella campagna che circondava il palazzo. Da qui il nome dialettale "Ronnafugata", cioè "donna fuggita.
3: La Chiesa di San Giorgio, posta tra la parte alta e la parte bassa della città, in posizione scenografica con il prospetto rivolto verso occidente è l’architettura più imponente della città e di tutta la Sicilia sud-orientale. La singolarità dell’opera, oltre alla sua intrinseca bellezza, è data dalla sua collocazione urbanistica, al centro di una città costruita a ripiani irregolari collegati da scalinate e salite tortuose con ampi spazi che, ancora nel Settecento, dovevano essere destinati a giardini e orti terrazzati. 
Biagio Severini, Andrea Leopardi

LA PASQUA COMISANA: DIVERSA DALLE ALTRE!!!!!!!!!!!!!!!

La Pasqua di Comiso è la Pasqua più bella di tutta Italia. I festeggiamenti iniziano nella Domenica delle Palme dove tutti i fedeli con un ramoscello d’ulivo o una palma, si riuniscono nella chiesa dei Cappuccini dove ci sono degli scheletri di alcuni monaci. Durante la mattinata il parroco della chiesa Maria SS. Annunziata, padre Cabibbo, fa una piccola messa. A mezzogiorno c’è una piccola processione che va dalla chiesa dei Cappuccini fino all’Annunziata, dove viene celebrata la messa delle 11:00. Il giovedì santo è il giorno quando Gesù viene arrestato, infatti, durante la messa viene ricordata l’ultima cena, la lavanda dei piedi e l’arresto di Gesù. Il Venerdì Santo viene ricordata la morte di Gesù, tradizionalmente Gesù muore alle 15:00 mentre noi di Comiso ricordiamo la passione di Cristo. Il Sabato Santo mattina c’è la benedizione delle uova. La sera c’è la svelata, cioè, la mattina viene messo un velo davanti all’altare perché dietro ci sono i simulacri di Cristo risorto e di Maria SS. Annunziata. Durante la svelata il velo viene tolto e vengono scoperti i simulacri e vengono scesi, nel frattempo tutti i fedeli cantano le canzoni di Pasqua e vengono sistemati su dei carri. La domenica di Pasqua c’è “a sciuta”, poi c’è la pace: i due carri si mettono di fronte e fanno tre volte avanti e indietro, alla terza volta le persone che spingono i carri si danno il cinque e alzano i carri, ma prima di tutto ciò, ci sono due bambini travestiti da angeli che cantano un inno che si chiama “Regina coeli”. I fedeli camminano dietro i simulacri per tutta la giornata; l’ultima pace è la domenica dopo Pasqua e avviene dentro la chiesa con il rischio che qualcuno cade e si faccia male. Noi abbiamo seguito sempre queste quattro giornate e la seguiremo anche quando saremo fuori per motivi di studio e di lavoro.
ENRICO RANIOLO

FRANCESCO TURTULA                                     

mondiali 2014



ASPETTANDO I MONDIALI2014
Siamo tutti trepidazione per l’arrivo dei mondiali 2014 che iniziano il giorno 12 Giugno e le semifinali verranno disputate il 13 Luglio, ancora da stabilire la data della finale. I gironi sono 8 per 4 squadre, e in tutto sono 32 squadre. L’Italia e stata inserite nel girone D contro Inghilterra, Costa Rica e Uruguay. Spero che quest’anno l’Italia porta a casa la vittoria. Ricordiamo che l’Italia nel 2010 ha perso durante i gironi.

Ragusa: set cinematografico


Ragusa da sempre è stata usata come set cinematografico per le sue bellezze barocche, e per i suoi paesaggi. Si iniziò nel 1948 con “Anni difficili” di Luigi Zampa per finire nel 2010 con la serie televisiva Montalbano girata in una casa che si affaccia sul mare di Punta secca.
In questi giorni c’è un casting per la scelta di comparse da affiancare a Vincent Castel nel suo ultimo film che verrà girato nella nostra provincia. Ogni film girato nella nostra provincia è stato un successo, e ha coinvolto registi molto famosi, come L’uomo delle stelle girato da Giuseppe Tornatore con un bravissimo Sergio Castellitto, che nel film selezionava attori da portare a Roma. E come dimenticare Il ladro di bambini! L’attore è Enrico Lo Verso e le scene sono state girate nelle spiagge di Scoglitti. O i Vicerè di Roberto Faenza con Alessandro Preziosi e racconta della famiglia catanese Uzeda. Non si può non rimanere incantati dalle immagini che riprendono i luoghi della nostra provincia.

Anna Nicosia



Perchè a Pasqua mangiamo Agnello e Uova di cioccolato?

                                                             
Pasqua sta per venire e tutti aspettano di mangiare l’uovo di cioccolato e l’agnello. Ma perché noi mangiamo queste cose? Molti hanno fatto queste domande e io vi risponderò. La tradizione di consumare l'agnello per Pasqua deriva dalla Pesach o Pasqua ebraica.
Infatti l'agnello fa parte dell'origine di questa festività. In particolare si fa riferimento a quando Dio annunciò al popolo di Israele che lui lo avrebbe liberato dalla schiavitù in Egitto dicendo "In questa notte io passerò attraverso l'Egitto e colpirò a morte ogni primogenito egiziano, sia fra le genti che tra il bestiame". Ordinando, così, al popolo d'Israele di marcare le loro porte con del sangue d'agnello in modo che lui fosse in grado riconoscere chi colpire col suo castigo e chi no. L’uovo di cioccolato si mangia perché significa rinascita, cioè come un pulcino esce dall'uovo anche Gesù è resuscitato... non riesco a esprimermi bene però è questo il significato RINASCITA. 
Claudia Sangermano

Alunni della Pirandello a vedere" Il Lago dei cigni"

Ieri giorno 10 aprile 2014 la classe 2 C insieme ad altre classi (1C; 2F; 3F; 3C) abbiamo assistito alla rappresentazione teatrale del lago dei cigni. Siamo partiti alle 14:00 da scuola e ci siamo diretti al teatro Naselli. Quando siamo arrivati ci hanno fatto prendere posto. Dopo una lunga attesa è iniziato lo spettacolo, che più di uno spettacolo sembrava un musical. La maggior parte del musical è trascorsa cantando e ballando. La trama narrava di una ragazzina che insieme ai suoi due amici odiava i “lieto fine” e amava i cattivi; ma grazie a sua nonna lei ricomincia ad amare e desiderare i “lieto fine”. La ragazzina e la nonna compiono un viaggio insieme a Orbit, il robot che aveva costruito la nonna. Le donne indossarono il “passa mondo” entrarono la macchina volante ……e via! Si misero in viaggio verso il Lago dei cigni. Arrivati lì il passa mondo assegnò i ruoli e la missione da compiere ad ognuno di loro. Infine i personaggi riescono a eseguire le loro missioni e a tornare a casa, ma proprio quando stavano tornando a casa, la protagonista incita la nonna e Orbit a ripartire per nuove avventure!                                                                                       



Caggia Enrica-Licitra Francesco

LA FINE DEL PON

Ormai le lezioni scolastiche si stanno finendo e la scuola si sta chiudendo e anche il PON si sta concludendo. Oggi è il penultimo giorno e noi ragazzi siamo tristi perché è stato molto bello passare questi mesi insieme e anche perché è stato molto utile: ci ha insegnato molte cose che non conoscevamo. Abbiamo imparato a gestire questo blog, in cui abbiamo inserito immagini e testi.  In tutto questo tempo passato insieme ci siamo divertiti!

GAIA MARINELLI

YASMIN SAIDI

venerdì 4 aprile 2014

Seria A alla fine del campionato: resoconto




In questo campionato la squadra favorita è la Juventus che vuole vincere il terzo scudetto di fila, ma la Roma per 10 giornate consecutive non è stata battuta e la Juventus  ha pareggiato contro l' Inter. Nessuno si aspettava che il sesto posto fosse occupato dal Hellas Verona, una squadra che è arrivata dalla serie B. L' inter sperava che col nuovo allenatore Mazzarri potesse migliorare, invece dopo qualche giornata è andata in crisi. Il Milan all' inzio del campionato doveva giocare senza  El Shaarawy,  Balotelli non era bravo come l' anno scorso, ma con l'arrivo di Kakà il Milan piano piano è migliorato . Con l'arrivo di Gomez dal Bayern Monaco e Rossi, la Fiorentina aveva delle buone possibilità per arrivare tra le prima posizioni, ma con l'infortunio di Gomez ( dopo quello di Rossi) in attacco non c'è più nessuno. Il Napoli ha venduto il loro gioiello Cavani al Paris-Saint-Germain per 83 milioni di euro comprandosi Higuain, Callejon e Albiol del Real Madrid e Metens dall' AZ e Reina dall' Arsenal. Cosi il Napoli spera di arrivare prima, ma la Juve e la Roma hanno fatto anche tanti acquisti importanti, per esempio Tèvez (che era del Manchester City) è passato alla Juventus .Il Catania è l'ultima in classifica e mancano otto giornate alla fine del campionato; noi siciliani speriamo che rimanga in Serie A !

Vincenzo Corallo
Leandro La Rosa.

Continuano gli sbarchi degli immigrati in Sicilia

Sempre più immigrati arrivano nelle coste siciliane e Pantelleria è al tracollo. Arrivano con barche di fortuna, uomini, donne e bambini. Molti non arrivano a destinazione, perché quando sono avvistati dalla polizia marittima gli scafisti buttano a mare gli ospiti. Gli immigrati arrivano dalla Tunisia, Algeria ecc. Vengono in Italia per cercare lavoro, ma non vengono solo in Italia ma vanno anche in Francia, Spagna, Portogallo, Gran Bretagna ecc. Queste persone vengono in Italia perché nelle loro città c’è tanta povertà.  Anche la mia famiglia viene dalla Tunisia,siamo arrivati con una nave turistica, parecchia anni fa.  Qui mio padre ha trovato lavoro in un' azienda agricola, io frequento la scuola italiana e ho tanti amici che mi vogliono bene.



Oussema Ben -Ahmed

Intervista al direttore del corriere di gela

INTERVISTA AL DIRETTORE DEL CORRIERE DI GELA
Durante la gita a Gela siamo andati a intervistare Rocco Cerro, il direttore di un giornale settimanale della città e gli abbiamo fatto queste domande:
-Da quanto tempo è direttore del corriere di Gela?
Sono direttore da 30 anni.
-Come ha iniziato la sua carriera da giornalista?
Fin da ragazzino amavo scrivere e ho avuto la possibilità di lavorare per giornali importanti.
-Che tipo di notizie ospita il suo giornale?
Il giornale ospita notizie riguardanti i fatti locali di sport, politica, attualità e cultura.
-Che tiratura ha?
Stampiamo e vendiamo circa 1000 copie.
-A che tipo di pubblico si rivolge?
Ci rivolgiamo a un pubblico di cultura media o alta.
-Qual è l’aspetto più interessante del suo lavoro?
L’ aspetto più interessante del mio lavoro è quello di scoprire notizie in anticipo.
-E le maggiori difficoltà?
La difficoltà è quella di trovarsi  subito nel posto in cui succede un fatto
-Con l’avvento di internet riescono a sopravvivere i giornali cartacei?
Sí, perché il cartaceo ha le notizie di approfondimento che su internet non ci sono.
-Che consiglio darebbe a chi vuole intraprendere la carriera di giornalista?
Il consiglio che do è quello di leggere qualsiasi cosa.
-Ha visto il nostro blog? Cosa ne pensa?
Sí, l’ho visto ed è molto interessante e ricco di contenuti.
Fatto da:
Amor Zied
Nicosia Anna