Noi
redattrici, in questo articolo, vorremmo parlarvi dell’abbandono degli animali,
soprattutto i cani, che spesso vengono abbandonati perché la gente fa “accoppiare”
i propri cani ma poi abbandona i cuccioli perché non sono in grado di
crescerli.
Questi
abbondoni fanno sì che i cani si accoppino con altri e quindi si creano ancora
più cuccioli randagi in circolazione.
Il messaggio
che vogliamo trasmettervi è che bisogna sterilizzare il proprio animale
domestico e soprattutto non abbandonarlo in mezzo alla strada perché un cane,
abituato a uno stile di vita domestico, si sente smarrito e, soprattutto se
viene abbandonato in strada, viene investito dalle auto che non fanno caso a
queste povere bestiole che sono vittime dell’abbandono non controllato,
purtroppo.
Io, Sonia
Bianchini, ho un cane di razza West Highland White Terrier ed, come dice la
stessa razza, è bianco e l’ho acquistato 8 mesi fa in un allevamento di Palma
di Montechiaro, vicino Agrigento.
È un
cagnolino molto giocherellone e ama stare nei luoghi aperti. Lui è affezionato
soprattutto a me e a mio padre; a mia madre un po’ meno perché lei un po’ si
spaventa quindi lo tiene alla larga. Ama stare molto anche con i miei cugini,
che hanno la casa accanto alla mia, perché, con loro, corre e si diverte un
sacco.
Io, Miriam
Coltello, non ho un cane, perché a mia madre non vuole tenere animali in casa.
Chissà se un giorno me lo permetteranno....ne sarei molto felice!
Avere un cane è un’esperienza che ti
responsabilizza e ti rende partecipe sotto tutti i punti di vista. Devi essere
consapevole che comunque te ne devi prendere cura e non te ne devi mai
dimenticare. Per me soprattutto, che è stata la prima esperienza, provare è
stato davvero fantastico, quindi credo che avere una cane al proprio fianco è
davvero un’esperienza unica. Mi chiedo perché devi abbandonare il tuo migliore amico?
Che ti è stato sempre vicino! Non c’è motivo di lasciarlo solo in strada o in
una campagna abbandonata solo perché è malato oppure, esso stesso, è un
cucciolo nato per sbaglio. È sempre un essere vivente che ti appartiene. Meglio
regalarlo a una persona che lo amerà e lo accudirà.
Le
redattrici Sonia Bianchini e Miriam Coltello
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