venerdì 7 febbraio 2014

La dama: come si gioca?

La dama è un gioco da tavolo tradizionale per due giocatori. La dama si svolge tra due giocatori disposti ai lati opposti di una damiera che muovono alternativamente i propri pezzi, un giocatore ha i pezzi bianchi, l'altro quelli neri. I pezzi si muovono diagonalmente, solo sulle caselle scure non occupate da altri pezzi ed hanno la possibilità di prendere (o "mangiare") quelli avversari, scavalcandoli. I pezzi catturati vengono rimossi dalla damiera ed esclusi dal gioco. Il giocatore a cui vengono catturati tutti i pezzi o che, al suo turno di mossa, è impossibilitato a muovere, ha perso. I pezzi semplici ("pedine") possono muoversi di una sola casella alla volta, diagonalmente ed in avanti, possono inoltre prendere un pezzo avversario facendo un movimento di due caselle nella stessa direzione saltando sopra il pezzo avversario nella casella intermedia. Se nella casella di arrivo si presentano per la pedina le condizioni di una nuova presa, si è in presenza di una presa multipla che va effettuata nello stesso turno di gioco. Nella dama internazionale possono mangiare sia avanti che indietro (sempre diagonalmente). Quando una pedina raggiunge la base avversaria, ossia la riga più distante nella sua direzione di marcia, diventa dama. La dama viene contrassegnata apponendo un ulteriore pezzo sopra il primo e gode di particolari poteri: a differenza delle pedine può muoversi e catturare sia avanti che indietro. In alcune versioni le dame possono essere 'mangiate' dalle "pedine". Esistono diverse versioni di dama: quella italiana, internazionale, che a sua volta si divide in dama: brasiliana, inglese e così via. Secondo noi la dama è un gioco molto astuto perché per vincere bisogna essere furbi.   

Fama’ Ludovica, Caggia Enrica, Licitra Francesco

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